"L’anima è la nostra dimora; i nostri occhi sono le sue finestre, e le nostre parole i suoi messaggeri.", così scriveva Kahlil Gibran.
L'indagine iridologica è utile per conoscere lo stato di benessere e le predisposizioni allo sviluppo delle malattie, ma non solo.
Tramite quest'esame è possibile farsi un'idea della costituzione, delle debolezze organiche, dello stato di infiammazione dell'organismo, della capacità di eliminare gli accumuli metabolici e della modalità tramite cui lo stress attecchisce sul corpo fisico, emotivo e mentale.
Tramite quest'esame NON è possibile:
- effettuare una diagnosi
- sapere se è in corso una malattia
- conoscere il sesso del nascituro (qualora la cliente fosse incinta).
Com'è possibile?
L'iride nasce dallo stesso foglietto embrionale dal quale nasce il sistema nervoso.
Avendo questo stretto collegamento con il sistema nervoso, l'iride registra i disturbi organici tramite la comparsa di macchie, lacune ed altri segni iridei.
Viene utilizzata una mappa iridologica, in base alla quale, ogni parte dell'iride corrisponde ad una parte del corpo.
Fattasi un'idea della costituzione del soggetto, la naturopata potrà lavorare, insieme al cliente, in un'ottica di prevenzione e sostegno.
L'iridologia, quindi, sarà uno strumento di fondamentale importanza per intervenire tramite l'alimentazione, gli integratori fitoterapici, l'esercizio fisico, la riflessologia plantare, gli esercizi di rilassamento per accompagnare il soggetto verso un nuovo equilibrio.
Giuliana Saccà. Naturopata Mediterranea
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