La fibromialgia è una malattia cronica che provoca dolore diffuso, astenia e rigidità muscolare.
Colpisce maggiormente le donne tra i 20 e i 50 anni, anche se, ad oggi, le reali cause sono ancora pressoché sconosciute.
Nei secoli passati, si tendeva ad etichettare come ipocondriache le persone che accusavano sintomi muscolo-scheletrici per i quali non esisteva alcuna causa apparente.
I sintomi che derivano dalla sindrome fibromialgica possono essere molteplici:
stanchezza durante il giorno
insonnia
ipersensibilità
disturbi gastrointestinali
difficoltà di movimento al risveglio
infiammazione dei nervi (sciatico. trigemino)
intolleranza al freddo, al caldo-umido o entrambi
mal di testa
ansia, depressione
sindrome sicca ecc...
Come può aiutare la naturopatia?
A seguito della consulenza con la naturopata, è possibile individuare insieme il percorso da svolgere, che prevede alcuni accorgimenti:
Integrare, ove necessario, fitoterapici e fiori di Bach per riequilibrare il proprio corpo fisico ed emotivo.
Eliminare cibi che acuiscono l'infiammazione dei tessuti. A tal proposito, sono ancora in corso gli studi sugli alimenti "disturbanti" per le persone affette da fm (sindrome fibromialgica), ma alcuni ricercatori (Rossi, Di Lollo e al.) affermano che sembra ragionevole eliminare alcuni alimenti dalla dieta dei pazienti affetti da FM, ad esempio le eccitotossine. La sensibilità al glutine non celiaca è sempre più riconosciuta come una condizione frequente con manifestazioni simili che si sovrappongono a quelle della FM, quindi l'eliminazione del glutine dalla dieta dei pazienti affetti da FM sta recentemente diventando un potenziale intervento dietetico per il miglioramento clinico. E' chiaro che l'intervento naturopatico sarà personalizzato e, se necessario, effettuato in collaborazione con figure professionali specializzate in alimentazione FM.
Introdurre un buon apporto di Omega3 (acidi grassi polinsaturi che, a lungo andare, contribuiscono a sfiammare), di calcio ed altri alimenti che saranno valutati singolarmente dal professionista a cui ci si rivolge.
Trattamenti di riflessologia plantare. E' stato dimostrato come un ciclo di trattamenti (uno alla settimana per dieci settimane) di riflessologia plantare abbia contribuito ad isolare e far diminuire il dolore. (Gunnarsdottir e al.)
In Medicina tradizionale Mediterranea la fibromialgia fa parte delle affezioni osteo-articolari che si creano a causa della flemma (i muchi) che "si sposta" verso le zone del corpo più periferiche, così da nuocere il meno possibile.
Non mi sorprende il fatto che la maggior parte dei soggetti affetti da fibromialgia che ho incontrato siano soggetti freddi (malinconici o flemmatici) secondo la MTM.
Le cure per le affezioni osteo-articolari richiedono pazienza, poiché le patologie stesse rispondono più lentamente e vanno "aggredite" da più parti contemporaneamente.
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Ricordo che la naturopatia agisce in supporto all'organismo e non va, in alcun modo, a sostituire la terapia medica.
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